Nel
corso dei secoli, la Chiesa Vecchia di Sovico, subì notevoli
trasformazioni.
Dalle notizie esistenti, sappiamo che già nel XII secolo esisteva una piccola chiesa dedicata a S. Fedele.
Con il passare degli anni, su questo nucleo si costruì una chiesa più grande. Dal 1688, alla parrocchiale si aggiunsero il campanile e il battistero.
Secondo la consuetudine del periodo, nei pressi della chiesa c’era un piccolo cimitero.
Nel 1827, il campanile crollò sulla Chiesa sovicese, abbattendo gran parte della struttura. Furono anni difficili per i fedeli di Sovico. L’Arcivescovo di Milano, card. Carlo Gaetano Gaisruck, propose una colletta per ricostruire la Chiesa di Sovico. Grazie alla generosità di molta gente, la chiesa fu riparata ed ampliata e nel 1830 accolse di nuovo i fedeli.
Dalle notizie esistenti, sappiamo che già nel XII secolo esisteva una piccola chiesa dedicata a S. Fedele.
Con il passare degli anni, su questo nucleo si costruì una chiesa più grande. Dal 1688, alla parrocchiale si aggiunsero il campanile e il battistero.
Secondo la consuetudine del periodo, nei pressi della chiesa c’era un piccolo cimitero.
Nel 1827, il campanile crollò sulla Chiesa sovicese, abbattendo gran parte della struttura. Furono anni difficili per i fedeli di Sovico. L’Arcivescovo di Milano, card. Carlo Gaetano Gaisruck, propose una colletta per ricostruire la Chiesa di Sovico. Grazie alla generosità di molta gente, la chiesa fu riparata ed ampliata e nel 1830 accolse di nuovo i fedeli.
Gran
parte dell'attuale edificio risale all'ultimo rifacimento del 1830,
ma è stato costantemente luogo di culto fin dal XII secolo con
ampliamenti nel XVI e XVII secolo, come attestano sia i documenti
storici sia le testimonianze architettoniche e artistiche. Ora è
chiuso da moltissimi anni e viene utilizzato solo per iniziative
saltuarie, ma la Pro Loco pensa che possa essere riaperto in modo più
continuativo e diventare un luogo di aggregazione oltre che di
interesse culturale. La chiesa è già stata oggetto di un restauro
esterno, ma le sue condizioni interne sono precarie ed essa necessita
di interventi sia strutturali sia conservativi.
Molti
degli arredi e delle opere d'arte originali sono conservati
attualmente nell'adiacente Chiesa Nuova. Il campanile, dalla cui
cella campanaria si può godere una splendida vista sul centro
storico del paese, necessita di un intervento radicale di
consolidamento/sostituzione della scala in legno esistente.
I
sovicesi, e non solo, hanno partecipato all'iniziativa del FAI “Vota
il luogo del cuore” e oggi la Chiesa Vecchia è uno dei “luoghi
del cuore” d'Italia.
Chi
volesse approfondire l'argomento, può visitare i seguenti siti
internet: https://chiesavecchiasovico.wordpress.com;
http://iluoghidelcuore.it/comitato/333.
Riccardo
V., Emanuel F.