Il 16 ottobre 2014, le classi prime e noi della
Redazione dell’ICPaccini’s blog abbiamo avuto modo di incontrare Greta,
un’ex-alunna della prof.ssa Berardi che è venuta a parlarci della dislessia. L’obiettivo di questa iniziativa era quello di
farci riflettere sul fatto che a scuola ciascuno di noi ha un proprio stile di
apprendimento e la Scuola
ha il compito di scoprirlo e di attivare una didattica che sia adatta per ogni
allievo. Allo stesso tempo, gli alunni, nonostante le difficoltà che possono
incontrare o i disturbi di apprendimento (DSA) che possono presentare, devono
cercare di dare il massimo per ottenere risultati soddisfacenti. Questo tema
così importante è stato, inoltre, presentato attraverso la visione del film
“Stelle sulla Terra”, un film che narra la storia di un bambino dislessico che,
aiutato dai suoi insegnanti (in particolare uno), riesce, alla fine, a mettere
in luce le sue reali abilità.
Cerchiamo ora di capire meglio che cosa sia la
dislessia.
La Dislessia è un Disturbo Specifico
dell'Apprendimento (DSA). Con questo termine ci si riferisce ai soli disturbi
delle abilità scolastiche e in particolare a: DISLESSIA, DISORTOGRAFIA,
DISGRAFIA E DISCALCULIA. La principale caratteristica di questa categoria
sono le sue specificità, ovvero il disturbo interessa una specifica abilità
(lettura, scrittura, calcolo) lasciando intatto il funzionamento intellettivo
generale. Questo disturbo è determinato da un'alterazione neurobiologica che caratterizza i DSA (disfunzione nel funzionamento di alcuni gruppi di cellule
deputate al riconoscimento delle lettere-parole e il loro significato). La dislessia è una difficoltà che riguarda la
capacità di leggere e scrivere in modo corretto e fluente. Leggere e scrivere
sono considerati atti così semplici e automatici che risulta difficile
comprendere la fatica di un bambino dislessico. Il bambino dislessico può leggere e scrivere,
ma riesce a farlo solo impegnando al massimo le sue capacità e le sue energie,
poiché non può farlo in maniera automatica e perciò si stanca rapidamente, commette
errori, rimane indietro, non impara. La dislessa si presenta di solito in
associazione ad altri disturbi. La difficoltà di lettura può essere più o meno
grave e spesso si accompagna a problemi nella scrittura, ovvero disortografia
(cioè una difficoltà di tipo ortografico) e disgrafia (difficoltà nel movimento
fino-motorio della scrittura), e nel calcolo.
Le persone che presentano DSA sono
intelligenti e, di solito, vivaci e creative. Per saperne di più, vi
invitiamo a visitare il sito dell’Associazione Italiana Dislessia:
www.aiditalia.org.
Valentina D.G., Margherita B.
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