giovedì 27 novembre 2014

GIORNATE APERTE

Cari lettori, vogliamo condividere con voi alcuni racconti scritti dai ragazzi di seconda durante le Giornate aperte del mese di ottobre.
Buona lettura!

La sconfitta del ragazzo che vola

C’erano una volta quattro fratelli di nome Raffaello, Donatello,  Michelangelo e Isabella.
I fratelli vivevano in una città immensa, dove le case erano molto vicine tra loro.
Un giorno, il ragazzo che vola, rapì la giovane Isabella e la portò nel suo covo, a un  chilometro dalla città. 
I tre fratelli spaventati per il rapimento della sorellina, si rifugiarono nel loro covo degli artisti “L’ARTICOVO”, che era fornito di un sacco di armi, dalla pistola che spara colla detta ”BATZUCOLLA”, alla pistola che immobilizza per un’ ora. 
I tre presero il loro fuoristrada e partirono alla ricerca di Isabella. 
Al covo del ragazzo che vola trovarono gli scagnozzi che ostacolavano il passaggio, ma loro con i “BATZUCOLLA” e con le pistole che immobilizzano  per un’ ora riuscirono a sconfiggerli, entrarono nel covo e liberarono Isabella.
Con “L’ARMADILLOMOBILE” la portarono in salvo, perché la macchina era corazzata come il guscio di un armadillo, con ruote corazzate (praticamente indistruttibili). Schiacciando un pulsante davanti alla guida si aprì uno sportello con la pistola immobilizzante, che   sparò al ragazzo che vola, mentre stava cercando di scappare.
 Ma non è finita qui perché …                                                      
Anno scolastico 2014/15                                                                            
Giornate aperte  
Classi seconde
Attività “ Tutti hanno una storia da raccontare”
Autori:  Nicolas S. 2^ A

             Martino A. 2^ D


Storia di Nadja

Mi chiamo Nadja e sono di origine marocchina . 
Da quando avevo  dodici  anni  il mio sogno è diventare una giornalista. Mio padre è stato licenziato in Marocco e ha trovato lavoro in Italia, così ci siamo trasferiti qui e sto frequentando l’ultimo anno di università.  
Mi mancano molto le mie amiche, ma la mia vicina di casa parla arabo ed è molto simpatica: si chiama Elisa. 
Alcune compagne di università mi prendono in giro, per la mia religione e il mio modo di vestire, ma io le ignoro. 
Elisa mi aiuta a perfezionare l’italiano e dice che ho raggiunto un buon livello di padronanza della lingua. 
Ho provato a cercare lavoro in diverse redazioni, ma non mi hanno assunta, forse perché sono marocchina.
Ma non mi scoraggio facilmente: adesso mi sto impegnando molto, tenendomi aggiornata  su tutte le novità  in ambito culturale e sto scrivendo un articolo che parla della condizione delle donne in Marocco; lo proporrò alla prossima redazione, a cui mi presenterò, sperando che giudichino le mie capacità e non la mia origine e la mia religione.    
10 ANNI DOPO
Ce l’ho fatta! Sono una giornalista! Lavoro per un quotidiano a grande tiratura e ho finalmente realizzato il mio sogno.
Anno scolastico 2014/15                                                                            
Giornate aperte  
Classi seconde
Attività “ Tutti hanno una storia da raccontare”
Autrici:  Alice P.  2^ C    Valentina S.  2^ C    




Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.