Tutti
gli anni, nella nostra scuola, si svolgono le “giornate aperte”, due giorni in
cui si ha la possibilità di conoscere e approfondire temi interessanti che
aiutano a crescere. Noi di terza media, quest’anno, abbiamo affrontato un tema importante:
l’educazione all’affettività e alla sessualità.
Ad
“aprire le danze” è stato il “Disco Forum”:
ogni alunno ha portato una canzone che
per lui rappresentava l’amore. Dopo aver ascoltato ogni genere di musica, dai
Modà a Jovanotti, ogni allievo ha espresso un commento personale sulle varie
canzoni.
In
seguito ci siamo divisi in tre gruppi e ognuno di essi ha partecipato a diverse
attività, come, per esempio, il “Gioco
del gomitolo”. L’insegnante, tenendo in mano un capo del gomitolo, diceva qualcosa
che gli dava fastidio e nello stesso momento lo lanciava a un alunno, il quale,
a sua volta, doveva fare lo stesso. Alla fine si è formata un’enorme ragnatela,
costituita da cose brutte, false e fastidiose, che abbiamo metaforicamente bruciato, cancellando così tutto ciò che ci
fa stare male e non ci rende sereni.
Un
altro gioco a cui abbiamo partecipato con interesse è stato quello degli
oggetti. L’insegnante ha disposto su un tavolo degli oggetti: fumetti, casco da
cantiere, valigetta, macchinina giocattolo di lego, ecc. Ognuno di noi doveva
prendere un oggetto che lo rappresentava o che aveva un significato per lui/lei
e poi spiegare agli altri il motivo per cui l’aveva scelto.
Dopo
l’intervallo, abbiamo incontrato il dottor Viganò, un ginecologo che ci ha
aiutato ad affrontare con competenza il tema della giornata: Educazione
all’affettività e alla sessualità. All’inizio ci ha parlato dell’amore, ci ha
detto anche cose nuove che noi non sapevamo ancora, facendoci vedere delle
immagini. Ci sono tante forme di amore: l’amore per i genitori, per gli amici e
quello di coppia. L’amore non è un gioco, anche se alcuni lo considerano
veramente così.
Il
secondo giorno, di mattina, abbiamo guardato un film: “I passi dell’amore”. Landon
Carter è un ragazzo come tanti, che per piacere agli amici talvolta si caccia
in guai seri. All'ultimo anno del liceo, inizia a frequentare il corso di
teatro e conosce Jamie Sullivan, una ragazza figlia di un pastore, la cui madre
è morta anni prima. Jamie è una ragazza piena di fede sincera verso Dio e per
questo appare incompatibile con il temperamento ribelle di Landon, “bruciato”
dalla separazione dei suoi. Alla fine, però, tra i due scoppia un grandissimo
amore, profondo e rispettoso. Ma un giorno Jamie rivela a Landon un aspetto
doloroso della sua vita: è malata di leucemia e la sua fine è ormai vicina. Gli
amici, prima "ripudiati" da Landon, lo aiutano ad affrontare questo
difficile cammino, che alla fine lo porterà a sposare Jamie, tre mesi prima
della sua scomparsa. Quattro anni dopo, Landon sarà una
persona completamente diversa, un medico, che ricorderà per sempre l'immagine
di Jamie.
Dopo
aver visto il film, ci siamo divisi in due gruppi, abbiamo discusso e abbiamo partecipato
a diverse attività. Ci siamo poi ulteriormente divisi tra maschi e femmine e
siamo stati rispettivamente invitati a scrivere e a riflettere sugli aspetti
che ci piacciono o non ci piacciono dell’altro sesso. Attraverso questi giochi abbiamo
avuto la possibilità di conoscerci meglio, di conoscere meglio i gusti dei
nostri coetanei, ma soprattutto di migliorarci.
Anna
O., Larisa R., Martina N.
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