giovedì 30 ottobre 2014

LA DISLESSIA

Il 16 ottobre 2014, le classi prime e noi della Redazione dell’ICPaccini’s blog abbiamo avuto modo di incontrare Greta, un’ex-alunna della prof.ssa Berardi che è venuta a parlarci della dislessia. L’obiettivo di questa iniziativa era quello di farci riflettere sul fatto che a scuola ciascuno di noi ha un proprio stile di apprendimento e la Scuola ha il compito di scoprirlo e di attivare una didattica che sia adatta per ogni allievo. Allo stesso tempo, gli alunni, nonostante le difficoltà che possono incontrare o i disturbi di apprendimento (DSA) che possono presentare, devono cercare di dare il massimo per ottenere risultati soddisfacenti. Questo tema così importante è stato, inoltre, presentato attraverso la visione del film “Stelle sulla Terra”, un film che narra la storia di un bambino dislessico che, aiutato dai suoi insegnanti (in particolare uno), riesce, alla fine, a mettere in luce le sue reali abilità.
Cerchiamo ora di capire meglio che cosa sia la dislessia.
La Dislessia è un Disturbo Specifico dell'Apprendimento (DSA). Con questo termine ci si riferisce ai soli disturbi delle abilità scolastiche e in particolare a: DISLESSIA, DISORTOGRAFIA, DISGRAFIA E DISCALCULIA. La principale caratteristica di questa categoria sono le sue specificità, ovvero il disturbo interessa una specifica abilità (lettura, scrittura, calcolo) lasciando intatto il funzionamento intellettivo generale. Questo disturbo è determinato da un'alterazione neurobiologica che caratterizza i DSA (disfunzione nel funzionamento di alcuni gruppi di cellule deputate al riconoscimento delle lettere-parole e il loro significato). La dislessia è una difficoltà che riguarda la capacità di leggere e scrivere in modo corretto e fluente. Leggere e scrivere sono considerati atti così semplici e automatici che risulta difficile comprendere la fatica di un bambino dislessico. Il bambino dislessico può leggere e scrivere, ma riesce a farlo solo impegnando al massimo le sue capacità e le sue energie, poiché non può farlo in maniera automatica e perciò si stanca rapidamente, commette errori, rimane indietro, non impara. La dislessa si presenta di solito in associazione ad altri disturbi. La difficoltà di lettura può essere più o meno grave e spesso si accompagna a problemi nella scrittura, ovvero disortografia (cioè una difficoltà di tipo ortografico) e disgrafia (difficoltà nel movimento fino-motorio della scrittura), e nel calcolo.   Le persone che presentano DSA sono intelligenti e, di solito, vivaci e creative. Per saperne di più, vi invitiamo a visitare il sito dell’Associazione Italiana Dislessia: www.aiditalia.org.
Valentina D.G., Margherita B.

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